Il Presidente della Società Italiana degli Autori ed Editori, Filippo Sugar ha rilasciato un’intervista al quotidiano Repubblica alla vigilia della giornata mondiale del diritto d’Autore.
“Il mio obiettivo è tutelare la creatività e il diritto d’autore…Il diritto d’autore è per l’industria creativa ciò che i brevetti sono per l’industria scientifica e tecnologica, senza non sarebbe possibile la tutela dell’opera immateriale. E’ uno strumento moderno che garantisce la libertà e l’indipendenza degli autori”.
Per il Presidente SIAE “è fondamentale avere il maggior peso possibile nel contesto dove si giocheranno gli equilibri tra coloro che sviluppano contenuti e gli intermediari tecnici”. Ritiene che per avere maggiore potere contrattuale nei confronti dei colossi del web sia necessario “mantenere l’unità di una casa comune”. Una casa comune che, grazie al rinnovamento in atto in SIAE, risulta sempre più efficiente. “È cambiato il sistema di governance, abbiamo ridotto i costi e aumentato gli investimenti nel digitale – ha ricordato il Presente Sugar – Per gli autori under 31 e per le start up editoriali abbiamo pensato all’azzeramento della quota associativa e all’elaborazione di tariffe agevolate. Abbiamo diminuito anche le tariffe degli utilizzatori e tutta la procedura oggi è più semplice e trasparente”.
“Siamo la settima società al mondo per raccolta dei diritti – ha concluso Sugar – non costiamo un euro alle finanze pubbliche e possiamo diventare un volano per lo sviluppo culturale italiano”.
Fonte: SIAE