E’ stato presentato ieri presso la direzione generale della SIAE il settantacinquesimo Annuario dello Spettacolo, contenente i dati statistici su musica, ballo, cinema, teatro, sport e spettacolo dal vivo in Italia.
I risultati della statistica riportano dati tutto sommato confortanti: nel 2010, la spesa al botteghino per l’acquisto di biglietti e abbonamenti ha superato i 2,370 miliardi, con un aumento del 3,97% rispetto al 2009 grazie ai risultati conseguiti soprattutto dal comparto cinema, mostre e teatro. In flessione invece il volume d’affari (-3,14%). Il cinema è il settore che ha fatto registrare i migliori risultati, con segni positivi in tutti gli indicatori, dal numero di spettacoli (+43,26%) e biglietti venduti (+10,39) alla spesa al botteghino (+16,37%), spesa del pubblico (+14,33%) e volume di affari (+16,22%). Nel complesso è stabile l’attività teatrale, mentre in ascesa è il settore delle mostre ed esposizioni con un volume d’affari cresciuto del 28,01% rispetto al 2009.
L’attività concertistica – che comprende sia la musica popolare che quella classica – a fronte di una maggiore offerta di spettacoli, ha fatto invece registrare un calo degli altri indicatori (-3,47% negli ingressi, -3,6% nella spesa al botteghino e -4,63% nella spesa del pubblico). Anche l’attività sportiva e il settore dei parchi da divertimento e spettacolo viaggiante presentano un lieve arretramento, mentre l’attività di ballo e i concertini, pur registrando la maggior spesa del pubblico in valore assoluto, offre segni negativi per tutti gli indicatori di spesa.
Fonte: www.siae.it